B. Braun in Italia: la grande festa per i primi 100 anni!
È stato un evento grande, sentito, pieno di emozione e ispirazione quello che si è svolto ieri, 14 settembre, nella sede di B. Braun Milano.
È stato un evento grande, sentito, pieno di emozione e ispirazione quello che si è svolto ieri, 14 settembre, nella sede di B. Braun Milano. Un appuntamento per celebrare i 100 anni di B. Braun in Italia, che si è tenuto nella nostra storica sede di Affori (Milano), la quale - per l’occasione - si è rifatta il look, trasformandosi nella splendida cornice di questo evento speciale.
Abbiamo accolto, con grande entusiasmo, gli ospiti istituzionali: il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che con la sua presenza ha voluto dare un riconoscimento al contributo allo sviluppo socioeconomico che la nostra azienda ha dato al territorio; l’Ambasciata e il Consolato della Repubblica Federale di Germania; la Camera di Commercio Italo-Tedesca e il nostro partner per il centenario Forestami. E poi naturalmente i rappresentanti delle Società Scientifiche e del mondo medico e sanitario, con i quali lavoriamo per guidare i progressi nel mondo della salute, le Associazioni di Pazienti e Sportive.
Sul palco dell’evento oltre agli ospiti istituzionali, gli Amministratori Delegati di B. Braun Milano, Klaus Dieter Pannes e Oliviero Pelosini e, ospiti d’onore dalla Germania, Anna Maria Braun, CEO del Gruppo B. Braun e il Professor Ludwig Georg Braun che ci hanno fatto visita in questa ricorrenza speciale ricordando gli esordi… quando, nel 1922, la guida dell’azienda era affidata al visionario bisnonno Carl Braun.
Egli incaricò Valentin Wenderoth di avviare in Italia la prima filiale estera del Gruppo, oggi presente in 64 Paesi nel mondo.
“Per B. Braun, l’apertura in Italia non ha rappresentato una semplice nuova filiale estera. È stato un significativo passo che ha posto le basi per nuove aperture in altri mercati in Europa, Sud America, Asia, ecc. da parte delle generazioni successive. In altre parole, l’apertura in Italia è stata la prima mossa verso ciò che siamo oggi” ha detto Anna Maria. “Noi però non ci fermiamo alla soddisfazione per il lavoro che abbiamo svolto in questi 100 anni, noi guardiamo al futuro”. Secondo la nostra CEO, le complessità e le turbolenze di questa epoca storica sono parte del contesto e occorre trasformarsi per vivere in un mondo caratterizzato dalla volatilità: oggi, come allora, sono necessari coraggio, spirito pionieristico e la capacità di accogliere le sfide come opportunità e ideare nuove soluzioni.
„Noi però non ci fermiamo alla soddisfazione per il lavoro che abbiamo svolto in questi 100 anni, noi guardiamo al futuro“
Durante l’evento, abbiamo presentato il simbolo del progetto Forestami che abbiamo scelto per celebrare il nostro centenario. Per avere un ricordo tangibile di questo importante anno, avremo da oggi nel nostro cortile un leccio, simbolo di dignità, maestosità, forza e lunga vita, che si unirà al grande ulivo già presente in azienda. Per noi un segno non solo di sostenibilità e di solide radici, ma anche di italianità: nello stemma della Repubblica Italiana, infatti, al fianco di un ramoscello di ulivo - simbolo di pace - ne troviamo uno di leccio come simbolo di perseveranza.