La colonizzazione di organismi multiresistenti agli antibiotici (MDRO) è un problema in crescita nel sistema sanitario ed ha un grave impatto su tutta la comunità. Questa colonizzazione deve essere evitata per prevenire gravi conseguenze come le infezioni, specialmente prima degli interventi chirurgici, in pazienti cateterizzati o immunosoppressi.
Si stima che nel 2050 la crescita alla resistenza agli antibiotici rappresenterà la causa primaria di morte: 10.000.000 di persone ogni anno*.
*The Review On Antimicrobial Resistance Chaired By Jim O’Neill - May 2016
INFEZIONI DA MDRO & SSI
La percentuale di microrganismi resistenti agli antibiotici è aumentata negli ambienti ospedalieri negli ultimi anni. Circa il 15% dei pazienti che hanno acquisito uno Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) ha sviluppato una successiva infezione.
L'MRSA (Staphylococcus aureus resistente alla meticillina) è una delle cause più comuni di infezioni da MDRO (Multi Drug Resistant Organisms) negli ospedali (in particolare il rischio è elevato in sala operatoria e in terapia intensiva) e nelle case di cura. I motivi della sua diffusione sono l'implementazione inadeguata delle procedure di controllo preventivo delle infezioni e l'uso non critico di antibiotici, insieme al fatto che l'MRSA può essere trasmesso con il semplice contatto con le mani.
Mentre la colonizzazione da MDRO su individui sani non comporta alcun rischio di malattia, su persone con un sistema immunitario indebolito può portare ad ulteriori complicanze quali:
- Infezioni della pelle (foruncolo, mastite, follicolite)
- Infezioni agli occhi
- Osteomielite
- Ascessi agli organi interni
- Setticemia ed endocarditi
- Polmoniti
- Infezioni del sito chirurgico (infezioni della ferita dopo l'intervento chirurgico)
Diversi fattori di rischio favoriscono la colonizzazione e l'infezione da MDRO, ad esempio:
- Soggiorni ospedalieri prolungati
- Trattamenti in unità di terapia intensiva
- Lunghi periodi di terapie antibiotiche
- Interventi chirurgici
- Stretto contatto con individui «colonizzati da MDRO»
- Cateteri intravasali (CVC, arteria, shunt per dialisi)
- Infezioni (epatite, HIV, influenza)
- Lesioni alla cute
Inoltre, diversi studi clinici hanno dimostrato che il trattamento con soluzioni antimicrobiche (es. Prontoderm®), la sera e la mattina prima dell'intervento programmato, può ridurre anche l'incidenza di infezioni del sito chirurgico postoperatorio (SSI)*.
*Source Zywiel MB et al. Int Orthop. 2011 Jul; 35(7):1001–1006.
Linea Prontoderm®: la nostra soluzione per infezioni da MDRO & SSI
Prontoderm® è una linea di prodotti a base di Poliesanide (PHMB) per il trattamento antisettico di tutto il corpo e la decolonizzazione della cute, della cavità naso-faringea.
La linea Prontoderm® è in grado di inibire la crescita, la diffusione e la trasmissione degli MDRO dalla cute alle ferite durante interventi chirurgici o altri trattamenti invasivi.
L'efficacia per MRSA, ESBL/ESCR e VRE è dimostrata dalla EN13727.
La Poliesanide è un antisettico cationico ad ampio spettro di attività antimicrobica caratterizzato da una bassa tossicità cellulare. Inoltre, finora, non sono note in letteratura resistenza a questo antimicrobico rispetto alla Clorexidina.
La gamma Prontoderm® è totalmente priva di profumazioni, molto semplice da usare e non necessita di risciacquo in quanto mostra un effetto antimicrobico sino a 24 ore.