Signor Szulc, cosa è cambiato nel suo lavoro dal lancio di B. Braun "The next decade"?
La digitalizzazione svolge un ruolo cruciale nel futuro di B. Braun. Sia nella produzione che nella logistica, i processi devono essere ottimizzati, semplificati e accelerati. Questo può funzionare solo se l'infrastruttura tecnologica necessaria, standardizzata e armonizzata, è presente e funziona senza problemi. A questo proposito, noi dello Shared Service Center (SSC) siamo all'avanguardia nella trasformazione.
Quale contributo vorrebbe apportare alla strategia B. Braun "The next decade"?
Più forme vengono sostituite da sistemi digitali, più intelligenza artificiale, data mining e robotica vengono utilizzati presso B. Braun, più specialisti IT saranno necessari per soddisfare le esigenze dell'attività quotidiana. Il nostro obiettivo e il nostro impegno congiunto è quello di interrompere l'outsourcing di questo tipo di servizio a partner esterni. Il mio contributo alla strategia B. Braun è quindi principalmente quello di attrarre nuovi talenti per l'azienda, sia attraverso nuove assunzioni che attraverso lo sviluppo dei nostri dipendenti.
Quali cambiamenti ha trovato facili?
L'entusiasmante aspetto del lavoro nello Shared Service Center è che ogni giornata lavorativa è diversa e assolutamente imprevedibile, in più con molta esperienza interculturale; ho avuto la fortuna di trovare colleghi fantastici con i quali abbiamo creato un grande team, dedicato ad assistere i dipendenti B. Braun in Europa, Medio Oriente e Africa con problemi informatici. Quando lavoriamo nei fine settimana o durante un turno a chiamata, siamo responsabili anche di tutti i Paesi in cui B. Braun ha una filiale.
E quali ha trovato difficili?
Quando mi sono trasferito nello Shared Service Center nel 2018, è stato difficile per me assumere una prospettiva globale all'inizio perché ero abituato a concentrarmi sull'IT in Polonia, quindi ho dovuto cambiare mentalità e penso che molti dipendenti si sentano allo stesso modo. Pertanto, probabilmente ci vorrà un po' di tempo prima di essere davvero cresciuti insieme in un'azienda globale, ma le soluzioni o le infrastrutture più armonizzate che utilizziamo e la maggiore esperienza che scambiamo con i nostri colleghi internazionali consentiranno a B. Braun di lavorare in futuro in modo più efficiente.
Che significato ha per lei la cultura aziendale di B. Braun?
Stimo davvero che B. Braun apprezzi la diversità. Prospettive, esperienze e background diversi sono valore aggiunto. Creiamo una cultura in cui tutti i dipendenti si sentono liberi di essere chi sono. Per me è altrettanto importante che il nostro lavoro contribuisca al miglioramento della tutela della salute. Questo è ciò che dico ai nuovi dipendenti durante il loro inserimento: che si tratti di redigere una fattura, di programmare un nuovo sistema, di lavorare nelle vendite o nella logistica, l'obiettivo finale è contribuire a salvare vite umane fornendo i migliori prodotti medicali.
