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Comprensione del problema

Trattamento dell'idrocefalo

L'idrocefalo, l'accumulo eccessivo di liquido cerebrospinale nel cervello, può interessare tutte le fasce d'età.

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Perché hai bisogno di soluzioni migliori per il trattamento dell'idrocefalo?

L'idrocefalo, l'accumulo eccessivo di liquido cerebrospinale nel cervello, può interessare tutte le fasce d'età.  Tuttavia, gli shunt convenzionali hanno tassi di insuccesso molto elevati [1] e anche oggi il trattamento dell'idrocefalo è ancora associato a un carico elevato per i pazienti e all'incertezza per i medici curanti.

 

Riteniamo che l'attuale situazione di trattamento dell'idrocefalo non sia accettabile e che sia necessario trovare soluzioni migliori: shunt efficaci e affidabili per i neurochirurghi per migliorare la vita dei pazienti.

Parenti che discutono con un medico della figlia in ospedale

Sfide per gli shunt

Gli shunt sono dispositivi salvavita, ma nonostante l'esperienza a lungo termine nell'impianto di shunt e il continuo sviluppo della loro tecnologia, sono noti per gli elevati tassi di guasto. [1] Inoltre, le shunt convenzionali non riescono ad affrontare gli effetti gravitazionali dipendenti dalla postura che influenzano le loro prestazioni della shunt. Le complicanze correlate al drenaggio eccessivo possono richiedere una varietà di interventi diversi, che sono onerosi per i pazienti e sono accompagnati da rischi inevitabili perioperatori.

Revisioni e complicanze

Elevati tassi di fallimento continuano a ostacolare l'efficacia degli shunt. [10] Si stima generalmente che il 40% degli shunt fallisca entro 2 anni e il 98% entro 10 anni, [1] senza differenza tra le diverse valvole convenzionali [11] e le valvole programmabili. [12] Un paziente su quattro è affetto da complicanze, sono stati apportati pochi miglioramenti nella riduzione di esse. [13] La causa più comune di complicanze meccaniche è l'ostruzione della valvola o dei cateteri [14], ma è stata riportata anche una frequenza relativamente elevata di ematomi subdurali non traumatici, una potenziale complicanza del drenaggio eccessivo. [13]

Grafico informativo sugli shunt idrocefali, tassi di insuccesso e complicanze elevati

Guasto meccanico

Il guasto meccanico è la causa più comune di revisioni multiple dello shunt [2], con l'ostruzione del catetere o della valvola come motivo principale. [14] Tuttavia, può verificarsi anche il guasto di singoli componenti dello shunt, ad esempio nei punti di sollecitazione o a causa di una cattiva progettazione. [15]

Infografica shunt idrocefalo guasti meccanici

Riprogrammazione accidentale

Le impostazioni di pressione delle valvole regolabili possono essere riprogrammate con campi magnetici a bassa intensità, che sono onnipresenti nell'ambiente odierno. È stato dimostrato che smartphone, [5] cuffie, [6] tablet [7] e persino magneti per giocattoli [8], [9] modificano le impostazioni di pressione delle valvole regolabili. L'impostazione ottimale della pressione delle valvole regolabili è di grande importanza per il paziente. Pertanto, non sorprende che la possibilità di regolazioni accidentali delle valvole nella vita quotidiana sia motivo di preoccupazione e porti a una grande incertezza sia tra i pazienti che tra i medici.

Infografica shunt idrocefalo riprogrammazione accidentale

Nessun paziente è uguale all'altro

Quando si scelgono le valvole, è importante selezionare il tipo di valvola singolarmente in ciascun paziente in base al tipo di idrocefalo e alle esigenze di gestione postoperatoria previste. [9]

M-Blue heads

I pazienti ricevono un trattamento individuale ottimale?

I pazienti si differenziano per la differenza di pressione idrostatica effettiva tra il sistema ventricolare e la cavità addominale, per la forza propulsiva maggiore del drenaggio eccessivo e anche per la pressione intra-addominale. La selezione della pressione di apertura ottimale della valvola è complessa, quindi il potenziale di discrepanze tra valvola e paziente. Le necessarie correzioni delle discrepanze valvola-paziente, delle complicanze correlate al drenaggio eccessivo e degli elevati tassi di revisione dello shunt richiedono lunghi esami di follow-up e interventi chirurgici, che sono onerosi per i pazienti e inevitabilmente associati ai rischi perioperatori. Inoltre gravano ulteriormente sul tempo già limitato di medici e chirurghi, che sono già sotto stress a causa di un carico di lavoro in costante aumento [17] e di un tempo di consultazione limitato. [18]

Le valvole regolabili convenzionali sono la migliore terapia disponibile?

Il trattamento con valvole regolabili convenzionali implica sempre la ricerca di un compromesso:

  • Ridurre la pressione di apertura per ottenere migliori risultati per il paziente comporta il rischio di drenaggio eccessivo da seduti o in piedi.
  • L'effetto della gravità in posizione verticale è spesso la causa delle complicanze tipiche del drenaggio eccessivo, come l'igroma cerebralee il sanguinamento subdurale, che possono portare a cefalea grave e nausea.
  • L'adattamento della pressione della valvola a pressioni più elevate per compensare i sintomi di drenaggio eccessivo può portare a un drenaggio insufficiente in posizione supina.
Nonni con nipote che si divertono a trascorrere del tempo insieme al parco
Icone di pazienti idrocefali sdraiati, seduti e in piedi

La pressione di apertura spesso deve essere regolata più volte fino a raggiungere un compromesso adeguato tra posizione verticale e posizione supina. Tuttavia, i pazienti non possono mai beneficiare di pressioni di apertura ottimali sia per la posizione supina che per quella eretta.

Cosa c'è di meglio?

Nonostante i molti fattori individuali del paziente, c'è una cosa che è sicura al 100%: Tutti i pazienti attivi sono esposti agli effetti della gravità sul drenaggio del liquido cerebrospinale in posizione eretta. E non solo per alcune ore al giorno, ma fino a 16 ore, ogni giorno. Superare questo effetto gravitazionale dipendente dalla postura può aiutare a prevenire il drenaggio eccessivo e a migliorare gli esiti per il paziente.

Diventa sicuro di te! Con shunt gravitazionali.

Gli shunt gravitazionali offrono ai neurochirurghi la possibilità di affrontare gli effetti della gravità dipendenti dalla postura, con buoni risultati clinici per il paziente e una riduzione significativa degli eventi di drenaggio eccessivo. [19]

Valvole gravitazionali MIETHKE

Scopri come superare le sfide poste dalle valvole regolabili convenzionali con gli shunt gravitazionali.

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Idrocefalo e gestione dell'ICP
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[1] Lutz BR, Venkataraman P, Browd SR. New and improved ways to treat hydrocephalus: Pursuit of a smart shunt. Surg Neurol Int 2013;4(Suppl 1):S38-50.

[2] Beuriat PA, Puget S, Cinalli G et al. Hydrocephalus treatment in children: long-term outcome in 975 consecutive patients. J Neurosurg Pediatr 2017 20:10-18

[3] Merkler AE, Ch‘ang J, Parker WE, Murthy SB, Kamel H. The Rate of Complications after Ventriculoperitoneal Shunt Surgery. World Neurosurg 2017 98:654-658

[4] Browd SR., Ragel BT., Gottfried ON. and Kestle JR. Failure of cerebrospinal fluid shunts: part I: Obstruction and mechanical failure. Pediatr Neurol 2006 34(2): 83-92

[5] Ozturk S, Cakin H, Kurtuldu H, Kocak O, Erol FS, Kaplan M. Smartphones and Programmable Shunts: Are These Indispensable Phones Safe and Smart? World Neurosurg 2017 102:518-525

[6] Spader HS, Ratanaprasatporn L, Morrison JF, Grossberg JA, Cosgrove GR. Programmable shunts and headphones: Are they safe together? J Neurosurg Pediatr 2015 16:402-405

[7] Strahle J, Selzer BJ, Muraszko KM, Garton HJ, Maher CO. Programmable shunt valve affected by exposure to a tablet computer. J Neurosurg Pediatr 2012 10:118-120

[8] Anderson RC, Walker ML, Viner JM, Kestle JR. Adjustment and malfunction of a programmable valve after exposure to toy magnets. Case report. J Neurosurg 2004 101:222-225

[9] Zuzak TJ, Balmer B, Schmidig D, Boltshauser E, Grotzer MA. Magnetic toys: forbidden for pediatric patients with certain programmable shunt valves? Childs Nerv Syst 2009 25:161-164

[10] Freimann FB, Sprung C. Shunting with gravitational valves--can adjustments end the era of revisions for overdrainage-related events?: clinical article. J Neurosurg 2012;117(6):1197-204.

[11] Gutierrez-Murgas Y, Snowden JN. Ventricular shunt infections: immunopathogenesis and clinical management. J Neuroimmunol 2014;276(1-2):1-8.

[12] Drake JM, Kestle JR, Milner R, et al. Randomized trial of cerebrospinal fluid shunt valve design in pediatric hydrocephalus. Neurosurgery 1998;43(2):294-303; discussion -5.

[13] Pollack IF, Albright AL, Adelson PD. A randomized, controlled study of a programmable shunt valve versus a conventional valve for patients with hydrocephalus. Hakim-Medos Investigator Group. Neurosurgery 1999;45(6):1399-408; discussion 408-11.

[14] Merkler AE, Ch'ang J, Parker WE, et al. The Rate of Complications after Ventriculoperitoneal Shunt Surgery. World Neurosurg 2017;98:654-8.

[15] Chiriac A, Poeata I, Iliescu B. Mechanical failures of ventriculo-peritoneal shunts. Romanian Neurosurgery 2012;XIX(3):226-9.

[16] Woerdeman PA, Cochrane DD. Disruption of silicone valve housing in a Codman Hakim Precision valve with integrated Siphonguard. J Neurosurg Pediatr 2014;13(5):532-5.

[17] Miyake H. Shunt Devices for the Treatment of Adult Hydrocephalus: Recent Progress and Characteristics. Neurol Med Chir (Tokyo) 2016;56(5):274-83.

[18] Powell A, Savin S, Savva N. Physician Workload and Hospital Reimbursement: Overworked Physicians Generate Less Revenue per Patient. Manufacturing & Service Operations Management 2012;14(4):512-28.

[19] Irving G, Neves AL, Dambha-Miller H, et al. International variations in primary care physician consultation time: a systematic review of 67 countries. BMJ Open 2017;7(10):e017902.

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