Signora Eklund, in che modo i processi di trasformazione di B. Braun, The next decade, possono essere implementati nella sua attività quotidiana?
La pandemia da COVID-19 ha rappresentato una grande sfida per molte aziende: i dipendenti dovevano iniziare a lavorare da casa, ma le strutture per farlo non erano presenti ovunque. Nei Paesi nordici siamo fortunatamente all'avanguardia nella digitalizzazione da molto tempo. Ecco perché per i dipendenti B. Braun in Finlandia e Svezia è stato relativamente facile lavorare da casa all'improvviso. Tutti avevano già un laptop e una buona connessione a Internet sicura.
Quali cambiamenti ha apportato a B. Braun la strategia "The next decade"?
Sono tornata in azienda solo dieci mesi fa, dopo aver lavorato per un'azienda americana per sei anni. Tuttavia, lavoravo già in B. Braun per nove anni prima. Il fatto di aver maturato esperienza al di fuori di B. Braun nel frattempo mi ha portato a dei vantaggi nel mio nuovo ruolo. Ho una prospettiva un po' esterna e quindi potrei mettere in discussione alcune cose in modo più critico di quanto probabilmente avrei potuto fare se non avessi mai lasciato l'azienda.
Dove vedi la necessità di ulteriori cambiamenti?
Ad esempio, credo che dobbiamo sviluppare più coraggio per perseguire nuovi approcci, in linea con il motto "fail fast, failure often". Ma anche se mi piace implementare nuove strategie, so che è necessario dare tempo al cambiamento. Ecco perché cerco di incoraggiare i dipendenti ad essere aperti al cambiamento. In ultima analisi, il nostro obiettivo è quello di aumentare il valore aggiunto per i nostri clienti. Per farlo, dobbiamo continuare a muoverci e avvicinarci. Ecco perché è importante essere in ufficio: quando lavoriamo insieme nascono idee positive e miglioramenti! Personalmente, traggo anche molte delle mie motivazioni ed energie dalla coesione dell'unità nella nostra azienda.
